Beati voi quando vi perseguiteranno e diranno ogni male contro di voi, a causa del mio nome! Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi.

mercoledì 14 maggio 2008

Ho ucciso una Santa

…ma non sono il diavolo

Era il 6 giugno 2000. Suor Maria Laura Mainetti viene uccisa con 19 coltellate da tre ragazze minorenni, Milena, Ambra e Veronica. Ventidue giorni dopo vengono scoperte, arrestate e condannate a 8 anni Milena e Veronica, mentre Ambra viene assolta perché incapace di volere e intendere.
Mi chiedo, ci chiediamo.
Perché tre ragazze decidono di uccidere una povera Suora, che in paese tutti stimavano e amavano per il bene che faceva a tutti, in modo particolare ai poveri, ai bambini e ai giovani ai quali aveva dedicato la sua vita ? “Come si decide di uccidere a 16 anni?” La risposta-confessione: “Stando sedute sei ore davanti a una birra in un piccolo bar di paese. Tutto quello che dicevamo, pensavamo, facevamo era senza valore”. Inizia così la lunga intervista esclusiva che Panorama, da venerdì 4 aprile in edicola, ha fatto a Veronica, una delle tre ragazze di Chiavenna che nel giugno 2000 uccisero la Suora.
Ecco, una vita senza valori, passata nella noia, senza un traguardo. Quelle bevute di alcol, quelle fumate non solo di tabacco, ma anche di “erba”, che veniva comprata e anche spacciata, nascondevano un vuoto tremendo, abissale, rovinoso.
Forse non appartenevano a nessuna setta satanica, come all’inizio subito si era pensato e alcuni giornali avevano riportato. Una delle tre ragazze ha detto: “Si, ho ucciso, ma non sono il diavolo”.
Non sarà il diavolo in persona, ma uccidere è diabolico, cioè è opera del diavolo.
Dio dona la vita.
Satana dà la morte.
Da quale parte stiamo ? Con Dio o con Satana ?
L’eterna lotta fra il bene e il male.
E’ iniziato il processo di beatificazione di Suor Maria Laura Mainetti. Da tutta Italia arrivano a Chiavenna fedeli per andare a pregare dinanzi alla croce eretta sul luogo del “martirio”. Sarà lei a salvare le tre ragazze omicide.
“Il male può toglierti la vita, ma non l’amore. Suor Maria Laura l’ho ha dimostrato perdonando alle tre ragazze, mentre infierivano su di lei e la uccidevano”.

QUI’ E’ PERFETTA LETIZIA !